SCULTURA

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Con il titolo  suggestivo di "Miscellanea",l'artista Giampiero Mazzola definisce e qualifica la sintesi di una poetica codificata mediante diverse espressività.

Superando i limiti strettamente iconografici e utilizzando una tecnica di base polimaterica (pigmenti di terra, olio, ecc.), egli fa emergere ,nelle sue opere pittoriche unicamente la tensione di fondo, l'intima essenza attraverso particolari scansioni cromatiche e soluzioni stilistiche, formulate secondo ritmi interni,sapientemente calibrati.

Sono chiari i riferimenti a Malevic, là dove l'opera poggia unicamente sull'interazione tra

forma e colore e più ancora dove forma e colore si fondono in un rapporto osmotico di grande

suggestione.

L'abbandono di elementi tradizionali quali la prospettiva,punti di fuga...rendono le opere di Giampiero Mazzola, punti fermi di un arte che qualifica se stessa e si autodefinisce secondo una totale libertà espressiva.

Anche l'armoniosità della forma insita nella sua scultura, è resa viva da un contesto libero ed intuitivo,dove gli elementi polimaterici, caricano l'opera di valenze superiori, rendendola sapientemente accattivante sia  per la qualità formale che per l'originalità del contenuto.

Anche nelle maschere, Giampiero Mazzola realizza figurazioni seducenti che si snodano nella morbosità della forma,come soggetti di scene teatrali a commemorazione di un dramma umano sempre uguale a se stesso.

In ogni forma di espressione dell'artista , si coglie ampiamente il senso di una incessante ricerca, pur nell'affermazione di una propria sintassi formale, che vive per intero nella voluttà di una continua scoperta.

                                      ANNY BALDISSERA